lunedì, marzo 11, 2013
Risotto ai carciofi
Ingredienti
140 gr. riso vialone nano o carnaroli
650 gr. circa di brodo di pollo o vegetale
5 carciofi
1/2 cipolla grande
1/2 limone
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di burro
2 manciate generose di parmigiano reggiano
qualche ciuffo di prezzemolo
4 cucchiai d'olio e.v.
Introduzione
Preso dal concetto di riso spagnolo, paella e arroz meloso, avevo tralasciato il nostro modo di vivere il riso in Italia. Ed eccoci quà con un risotto classico, leggero, genuino, senza tanti misteri ma buono proprio per la sua semplicità e il Re delle verdure: il carciofo.
Mondate i carciofi, tagliateli in due, rimuovete i peletti del cuore e lasciateli in acqua con limone man mano che li pulite. Tagliateli a fettine e saltateli in una pentola con l’olio, una foglia d’alloro e uno spicchio d’aglio schiacciato con la pelle. Appena iniziano a dorarsi aggiungete la cipolla tritata e una volta appassita incorporate il riso. Tostate il riso un paio di minuti e sfumate con il vino bianco. Aggiungete un paio di mestoli di brodo e man mano che si ritira continuate ad aggiungere un mestolo alla volta. Girate spesso il riso. Al muoverlo sprigiona più amido creando la sua caratteristica cremosità. In questo senso penso che si dica che per un buon risotto si suda. Per lo meno io lo vedo così.
Controllate il punto di sale ogni tanto. Mai salare il brodo!. Arrivati a fine cottura ( 16 -18 minuti circa ) procediamo a la mantecatura: spegnete la fiamma, aggiungete il burro, metà del parmigiano, il prezzemolo tritato e girate bene incorporando il resto del parmigiano. La mantecatura sempre fuori dal fuoco, o rovinerete il formaggio e la funzione di legare il tutto.
Un paio di minuti di riposo e servite.