lunedì, settembre 10, 2012
Tartare di capesante con “caviale” di coriandolo e maionese al wasabi
Ingredienti
200 gr. di polpa di capesante
1 spicchio di limone
caviale:
250 gr. acqua
40 gr. coriandolo
2 cucchiai di mirin
1,3 gr. alginato
5 gr. cloruro di calcio con 500 gr. d'acqua
maionese:
2 tuorli d'uova
3 cucchiai di mirin
20 - 40 gr. wasabi in pasta
1 bicchieri d'olio di semi
2 pizzichi di sale
Introduzione
La capasanta o conchiglia di San Giacomo è un mollusco delicato con una polpa fantastica e tenerissima. ……perfetta per un tartare! Ottimo anche alla piastra o gratinato, però attenti, la cottura dev' essere breve o diventerà gommosa. La sua carne è magra, allo stesso tempo ricca di omega 3 e varie proprietà nutritive tra cui la vitamina A. Una curiosità della capasanta ? è ermafrodita!!
Volevo fare un semplice tartare con sapori freschi asiatici e alla fine mi è nato un piatto creativo giapponese, combinando wasabi ( pasta piccante di ravanello ), mirin ( sorta di sakè dolce ) e la tecnica della gastronomia molecolare di Ferran Adrià per la sferificazione.
Iniziamo la preparazione con il falso caviale di coriandolo. Questa tecnica sfrutta la reazione di liquidi miscelati con l’ alginato e poi immersi in soluzioni di calcio o viceversa. Questo ci permette di creare una membrana a una soluzione liquida, ottenendo sfere o ” caviale ” – falso caviale.
Una consistenza simpatica dove al mordere una consistenza rigida, seguirà una esplosione di liquidi.
Scottate per 3 secondi ( letteralmente mettere e togliere ) il coriandolo in acqua bollente, ritiratelo con una schiumarola e raffreddatelo subito in acqua fredda con ghiaccio. Questo schock è una tecnica che permette mantenere vivo e acceso il colore della clorofilla e a non far perdere troppo l’aroma e le proprietà vitaminiche delle verdure.
Prendete 250 gr. d’acqua, aggiungete il coriandolo, due cucchiai di mirin e frullate bene con un robot sino ad ottenere un composto omogeneo. Filtrate con uno scolino fino. Ripesate il tutto assicurandovi che siano 250 gr. esatti. Aggiungeteci 1,3 gr. di alginato e frullate nuovamente. A parte mescolate ( con un robot ) 500 gr. d’acqua con 5 gr. di cloruro di calcio. Munitevi di una siringa grande ( senza ago ), raccogliete il composto e fate cadere le gocce direttamente nel bagno di cloruro. Raccoglietele con un cucchiaio forato o colino e risciacquatele in un bowl con acqua ( fredda ).
Per la maionese prendete due tuorli d’ uova e montate con un robot o frusta aggiungendo l’olio di semi lentamente ( a filo ). Appena montato aggiungete 3 cucchiai di mirin, due pizzichi di sale e il wasabi in pasta ( da 20 a 40 gr. a secondo del gusto ). L’ effetto piccante del wasabi non agisce in bocca come il peperoncino, bensì nel setto nasale. Ricordo, il piccante non copre i sapori ma li esalta! La maionese giapponese è di tipo dolciastro, per questo ho aggiunto il mirin. Lasciate la maionese in frigo sino e dopo l’uso.
Per il tartare, aprite le capesante, staccate il mollusco, privatelo della parte filamentosa e il corallo. Sciacquatele per togliere la sabbia e tagliatele a dadini piccoli. Conditele con sale e uno spicchio di limone spremuto. Non aggiungete olio d’ oliva, la maionese sara il suo condimento assieme al caviale rinfrescante di coriandolo.
Montate il piatto a piacimento!
Questa ricetta partecipa al contest “…freddo…d’estate” di www.food140.it
Comments (7)
M E R A V I G L I O S A ! ! !
Ricetta raffinatissima. Foto bellissime!!!
Grazie Amore!
Complimenti, mi piacerebbe moltissimo un ricetta che non prevedesse il pesce ed i frutti di mare, magari a base di riso, tipo una insalata di riso originale..
Un insalata di riso originale? Cesare,……. con piacere! ora ci lavoro sopra. Grazie di tutto bello
Senza parole… sei troppo bravo! Ma hai un ristorante?
Grazie bella! ristorante mio,….. ancora no.
Grazie, mi fa piacere!!! L’alginato è un prodotto innocuo derivato da un tipo di alga. No, la cucina rimarrà intatta! Io l’ho comprato in Spagna dalla ditta sosa.cat e hanno un kit piccolo a buon prezzo della homechef. Ci sono varie ditte che si dedicano a questi prodotti. Eccone una in italia http://www.barinprogress.com/linea-texturas/prodotti/kit-texturas-sferificazione-inversa.html
Salutoni